Tenere aggiornato il sistema operativo di un dispositivo che si usa abitualmente è una regola fondamentale per riuscire ad ottenere da esso delle buone prestazioni. Questa regola vale sia per i dispositivi mobile, come ad esempio smartphone e tablet, sia per i computer. Da quanto tempo è che non effettui un aggiornamento su Windows? Lo sai almeno come si fa? Se la risposta è no, prenditi cinque minuti che ti spiego tutto.
Solitamente, gli aggiornamenti di casa Windows avvengono in maniera automatica grazie all’utilizzo di un programma che prende il nome di Windows Update. Ma, a volte, questo software si può bloccare e non aggiornare in modo autonomo il tuo PC. Per tale motivo, oggi ho deciso di rilasciare una guida a riguardo che mostra i passaggi che occorrono per aggiornare Windows. Fidati, è molto più semplice di quel che pensi.
Lo so, non è un argomento molto interessante e fino ad ora hai sempre evitato di perdere tempo con questi aggiornamenti. Ma, se ci tieni a mantenere un alto grado di prestazioni e vuoi mettere al sicuro i tuoi dati, aggiornare Windows è una procedura fondamentale. Quindi, bando alle ciance e rimboccati le maniche, direi che è giunto il momento di iniziare.
Per prima cosa, premi sul pulsante Start di Windows e digita la parola “update” nel campo di ricerca che trovi situato in basso alla schermata. Scegli la voce Windows Update dai risultati che appaiono nella pagina e fai clic sulla opzione Cambia impostazioni usando la barra laterale di sinistra. Espandi il menù a tendina che trovi collocato al centro ed appariranno le seguenti voci
Installa gli aggiornamenti automaticamente (scelta consigliata): è l’impostazione predefinita di Windows ed è adatta a coloro che non se ne intendono granché di ciò. Usando questa scelta potrai effettuare sia il download sia l’installazione senza muovere un dito. Basta cliccare e penserà a tutto Windows!
Scarica gli aggiornamenti ma consenti di scegliere se installarli: come puoi intuire dalla frase, selezionando tale opzione potrai scaricare gli aggiornamenti di Windows in automatico, ma starà a te decidere di installarli o meno nel sistema. Questa procedura è adatta per coloro che intendono programmare gli update quando non devono utilizzare il PC per un discreto lasso di tempo.
Verifica la disponibilità di aggiornamenti ma consenti di scegliere se scaricarli e installarli: al contrario dell’impostazione vista poche righe sopra, con tale opzione potrai verificare se ci sono degli aggiornamenti da scaricare nel tuo computer. Una volta che hai fatto questo, hai la chance di installarli o meno nel PC in pochissimi clic.
Non verificare mai la disponibilità di aggiornamenti (scelta non consigliata): in questo caso, disattiverai del tutto gli aggiornamenti e Windows non ti avviserà neppure se sono disponibili o no. La scelta è sconsigliata, poiché non avrai mai il computer aggiornato e rischierai di rallentare notevolmente le prestazioni del dispositivo.
Quando hai scelto l’opzione che fa al caso tuo, salva le modifiche premendo sul pulsante OK che trovi situato in fono alla pagina. Se invece inserisci il segno di spunta vicino a Scarica aggiornamenti per altri prodotti Microsoft durante l’aggiornamento Windows, consentirai a Windows di cercare degli update inerenti agli altri programmi dell’azienda (vale a dire Office, Word e così via).
Ti invito a mettere il segno di spunta pure accanto a Scarica aggiornamenti consigliati allo stesso modo degli aggiornamenti importanti. Così facendo potrai dormire sonni tranquilli poiché Windows aggiornerà il sistema ogni volta che trova un update disponibile. Ma c’è ancora un problema adesso: non vuoi che Windows si riavvii per forza dopo che hai fatto un aggiornamento!
Se hai la versione Pro del sistema operativo, apri l’Editor criteri di gruppo locali usando la combinazione di tasti Win+R della tastiera e digita il comando gpedit.msc. Scegli la cartella Configurazione computer, premi su Modelli amministrativi fai clic su Componenti di Windows e recati in Windows Update. Esegui un doppio clic su Escludi riavvio automatico per installazioni pianificate di aggiornamenti automatici con gli utenti non connessi e metti il segno di spunta su Attivata.
Invece, se hai la versione Home del sistema, recati su Editor del registro di sistema con la combinazione di tasti Win+R e dai il comando regedit. Trova la cartella HKEY_LOCAL_MACHINE \SOFTWARE \Policies \Microsoft \Windows \WindowsUpdate \AU, clicca con il tasto destro del mouse su un punto vuoto della pagina e scegli la voce Nuovo dal menù che compare. Successivamente, seleziona l’opzione chiamata valore DWORD (32-bit).
Metti il nome NoAutoRebootWithLoggedOnUsers alla chiave che hai appena creato e, cliccando due volte su di essa, imposta il valore ad 1. Per rendere effettive le modifiche che hai apportato al sistema, è necessario riavviare il computer. Premi su Start e scegli la voce Riavvia computer. Questa scelta di non riavviare il PC in automatico non è assolutamente consigliata, infatti potrebbe farti ritardare l’installazione di componenti importanti.